Tartufo Bianco Pregiato
È il tartufo qualitativamente di maggior pregio e quello più costoso. Il tartufo dei Re e dei Papi comincia a vegetare nella dorsale appenninica che va da Sant’Angelo in Vado e Acqualagna ed arriva fino ad Amandola a dominare nelle cucine e nelle tavole più prestigiose: i grandi profumi e le grandi sensazioni, così come l’affascinante aromaticità di questo principe della cucina e re della tavola è in grado di avvolgere tutte le menti e tutti i palati fino a diventare un elisir afrodisiaco che tutti amano e tutti bramano. Si trova principalmente in provincia di Pesaro e Urbino (Acqualagna e Sant’Angelo in Vado), in parte nell’ascolano (Amandola, Montefortino e Venarotta), in provincia di Ancona (Arcevia e Fabriano) e nel maceratese (Sarnano). Già da fine settembre il magnatum si mostra in tutto il suo splendore e manifesta la sua regalità. Le sue forme sono variabili così come le pezzature ma il profumo, intenso e gradevole, lo rendono subito riconoscibile. È una specie che predilige ambienti freschi, terreni marmosi con sabbia e argilla. Vive con tigli, pioppi, salici e noccioli. Periodo di raccolta dal 1° ottobre al 31 dicembre.