Tartufo Bianchetto o marzuolo
Si può trovare sicuramente attorno a Fossombrone e a tutti i Monti delle Cesane. Di dimensioni piccole e forma rotonda, io suo profumo è agliaceo e penetrante e sicuramente meno gradevole del bianco pregiato. Si trova nei boschi, in terreni sciolti e sabbiosi. Periodo di raccolta dal 15 gennaio al 30 aprile.
Il bianchetto regala piccole pepite ma di piacevole interesse gastronomico, che possiamo ammirare anche nei brodi caldi di carne che nel periodo primaverile sono molto graditi. Una festa molto bella e conosciuta a Fossombrone è “Bianchetto e Bianchello” di sicuro interesse per l’ospite; in questo evento vengono abbinate due grandi preziosità come il tartufo bianchetto che si unisce alle prime bottiglie della vendemmia di Bianchello del Metauro, un vino piacevolmente fresco, giovane e di splendida beva, un vino conviviale e versatile nel calice.
Sono tanti i ristoratori che lo dispensano anche su preparazioni gastronomiche atte ad esaltare questo fungo ipogeo primaverile. Lo troviamo nelle pinete litoranee (pino marittimo, domestico e d’Aleppo)
ed anche in quelle collinari (pino nero e laricio).